Il carnevale si chiudeva tra balli, risate e parecchi bicchieri di vino, infatti per la quaresima non si poteva più ballare per convinzione, o per non sentire i richiami dei parroci nelle omelie delle domeniche.
Giorno di festa il giovedì di Carnevale, il Giovedì Grasso, grasso anche per i pezzi di lardo infilzati nello “spitt”…
